RPG - Rieducazione Posturale Globale

Specializzazione in RPG a Cecina 

Nel nostro centro viene eseguita la RPG, ovvero la Rieducazione Posturale Globale. Si tratta di un importante e rivoluzionario metodo riabilitativo che nasce da studi, ricerche biomeccaniche e neurofisiologiche del Professor Philippe E. Souchard, docente di fama internazionale, ed è praticata in più di dodici paesi del mondo. L’obiettivo di questa metodica è ripristinare l’equilibrio statico e dinamico del corpo, raggiungendo un compromesso per l’intervento di spontanei meccanismi di difesa contro aggressioni esterne. Per saperne di più sulla RPG e sui servizi ad essa relativi, contatta il fisioterapista specializzato

Trattamenti con stiramenti e stimolazione attiva

La RPG consiste in un trattamento qualitativo, basato su posture di stiramento progressivo attivo dei muscoli antigravitari (statici e di natura fibrosa). Queste vengono gestite per intero dal terapeuta con la partecipazione attiva del paziente. Con la RPG è possibile risalire alla causa attraverso i sintomi, grazie ad un approccio globale poiché gli stiramenti eseguiti arrivano fino alle estremità degli arti. Si tratta di una tecnica personalizzabile da paziente a paziente, dal momento che tutti presentano reazioni e adattamenti differenti. 

Lavoro sulla struttura osteo-articolare e muscolare

La RPG è un trattamento globale, come dice il nome, perché richiede un lavoro attivo su tutta la struttura osteo-articolare e muscolare del rachide, degli arti superiori ed inferiori strettamente correlati ad esso. Con l’equilibrio corporeo ritrovato si scongiura la possibilità di successive patologie e si dà alla persona la possibilità di interagire con l’ambiente esterno nel modo più libero possibile. Non c’è un numero preciso di sedute, ma dopo circa 3-4 terapie il paziente avverte già evidenti benefici. 

 

  • L' ARTICOLAZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE (ATM) IN R.P.G.

 

L' articolazione temporo-mandibolare (ATM) è posizionata bilateralmente e medialmente al meato acustico esterno e articola l'osso mandibolare con quello temporale, connettendo il condilo mandibolare con la fossa glenoidea del temporale.

La mandibola è un osso impari ed è sostenuta da muscoli che hanno la funzione di abbassarla e di alzarla sia durante la masticazione che durante la fonazione.

Tali muscoli, a loro volta, sono collegati ai muscoli del collo e delle spalle.

Spesso, quindi, sintomi quali cefalee, emicranie, dolore alle orecchie (in assenza di sintomi di natura otorino - laringoiatrica), rumori articolari, difficoltà nell'aprire e/o chiudere la bocca, cervicobrachialgie, dolori lombari e/o dorsali (con capo anteposto o retroposto) possono essere indici di problemi scheletrico - posturali causati da disfunzioni a carico dell'ATM e del sistema cranio – sacrale.


INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Limitazione dell'escursione articolare della mandibola in apertura, protrazione e retrazione, lateralità

Malocclusione

Cattiva masticazione

Blocco articolare, anche in fase acuta




TRATTAMENTO DELLA STENOSI DEL CANALE VERTEBRALE LOMBARE IN R.P.G.


E’ una delle patologie più difficili da trattare che può dare risultati non del tutto soddisfacenti sia dopo trattamento chirurgico che fisioterapico soprattutto a livello lombare, dove la struttura del rachide è nettamente più impegnativa rispetto alla cervicale; si manifesta solitamente in età avanzata ed i sintomi ad essa correlati, vanno oltre a quelli di una semplice ernia al disco.

Infatti il canale è invaso dal disco intervertebrale con l’aggiunta di processi artrosici e osteofitosici provenienti dalle limitanti somatiche dei corpi vertebrali e dalle articolazioni posteriori, con l’aggiunta di una fibrotizzazione ligamentosa e articolare.

Insomma, una vera giungla che invade il canale, con i sintomi classici di dolore e ipostenia agli arti inferiori, ridotta autonomia nella camminata e costante dolore lombare.

I neurochirurghi più attenti ricorrono sempre più raramente all’intervento in quanto molto invasivo e demolitivo della struttura rachidea, e che non garantisce risoluzione soprattutto sul dolore; dato che i sintomi di questa patologia si protraggono per anni, non è neanche sostenibile nel lungo periodo l’uso di fans e cortisonici che possono causare effetti collaterali dannosi per l’organismo.

Il trattamento in Rieducazione Posturale Globale prevede lente e delicate manovre di trazione e torsione vertebrale in totale assenza di carico, evitando  continue reazioni di protezione e retrazione dei tessuti viscoelastici.   

Guadagnando anche il minimo spazio diamo ossigeno alle strutture congestionate e sollievo al paziente; cerchiamo di recuperare anche un minimo movimento tra le vertebre e le articolazioni sacro-iliache.

Il risultato lo vediamo di solito dopo sei-otto sedute, quindi mettiamo al corrente i pazienti della lunghezza del trattamento, dato che affrontano l’ennesima fisioterapia dopo molteplici fallimenti.

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